Una mostra che racconta l’amore. Alla Casa Museo Boschi Di Stefano fino al 14 dicembre è aperta al pubblico “Viva chi ama”, esposizione delle opere di Diego Cibelli (nato a Napoli nel 1987) ispirata allo stesso sentimento che si respira nel luogo in cui i coniugi Antonio Boschi e Marieda Di Stefano hanno costruito la loro straordinaria collezione d’arte. La straordinaria casa museo è un luogo Aperti per Voi, in cui i volontari Touring accolgono i visitatori nell’ambito di una coprogettazione con il Comune di Milano.

Diego Cibelli - la cui ricerca artistica ha sempre esplorato la geografia umanistica, interpretata come lo studio dei territori, della loro storia e del relativo senso di appartenenza che gli esseri umani sviluppano - si è inserito nella Casa Museo con grandi opere-frasi, create con lettere in biscuit sospese accanto a disegni a matita. Le frasi nascono per gli ambienti della casa che maggiormente hanno ispirato all’artista pensieri, sentimenti e affetti; i disegni evocano in filigrana altre realtà estetiche, complementari a quelle che regnano nelle stanze. I lavori di Cibelli – dalle lettere ai vasi, fino a un video creato ad hoc – diventano un “completamento” visivo dello spazio domestico: un luogo di relazioni in cui l’artista interviene realizzando opere che ne mettono in risalto il portato emotivo.

Diego Cibelli - Viva chi ama - Casa Museo Boschi di Stefano, Milano
Una delle opere in biscuit di Cibelli esposte alla Casa Museo Boschi di Stefano

Dichiara Gianfranco Maraniello, Direttore dell’Area Musei di Arte Moderna e Contemporanea e curatore della mostra: “Un’arte coraggiosamente sentimentale è quella di Diego Cibelli, capace di reinventare tecniche della tradizione in modo sempre ispirato dai contesti espositivi. Si celebra ora l’amore in 59 lettere di porcellana. Con la stessa modalità sono realizzati i vasi che ereditano la sapiente maestria di Capodimonte e che da tale tradizione portano a Milano un tributo al matrimonio come occasione di amore incontenibile, da condividere con gli ospiti, in una profusione che trova corrispondenza con la fitta esposizione di quadri di Casa Boschi Di Stefano.”

Casa Museo Boschi Di Stefano, appartenente al sistema dei musei civici di Milano, è un luogo unico: la straordinaria collezione di arte del ‘900 è allestita negli spazi in cui è nata, cioè nell'appartamento di Antonio Boschi e Marieda Di Stefano al secondo piano della palazzina di via Jan 15, progettata da Piero Portaluppi. Al suo interno si possono ammirare opere di grandi maestri del XX secolo, quali De Chirico, Sironi, Fontana, Manzoni, Morandi. La mostra, a ingresso gratuito, si può visitare negli orari di apertura della Casa Museo, da martedì a domenica, dalle 10 alle 17.30 (ultimo ingresso alle 17); ad attendervi e ad accogliervi, anche i volontari Touring di Aperti per Voi.

Diego Cibelli - Viva chi ama - Casa Museo Boschi di Stefano, Milano
Un disegno di Cibelli esposto alla Casa Museo Boschi di Stefano

UNA DOPPIA PRESENZA MILANESE

Diego Cibelli è protagonista in questi giorni anche di un’altra prestigiosa istituzione milanese, la Fondazione Luigi Rovati, in corso Venezia 52, con l’installazione permanente “Una vita all’aria aperta”. Una serie di sculture in porcellana biscuit accompagna il visitatore dall’ingresso del Museo all’atrio del Piano Nobile, fino all’intervento sulla facciata interna che affaccia sul giardino. Completa il percorso lo Spazio Bianco, allestito come lo studio dell'artista, con tavoli che espongono il dietro le quinte del processo: bozzetti, modelli e sculture che rivelano l'approccio artigianale di Cibelli. Rigore tecnico e visione poetica si fondono nella ricerca dell’artista e sono evidenti nel suo studio. La porcellana, con la sua fragilità e resistenza, diventa una rappresentazione della condizione umana, una bellezza che nasce dall’attenzione, dalla cura e dal lavoro condiviso.

Diego Cibelli - Viva chi ama - Casa Museo Boschi di Stefano, Milano
Lo Spazio Bianco alla Fondazione Rovati, allestito come lo studio dell'artista

“Questa doppia presenza dell'artista Diego Cibelli – dichiara l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi –, che intreccia Casa Museo Boschi Di Stefano e Fondazione Luigi Rovati, è un invito a guardare Milano come una città capace di creare ponti tra luoghi, collezioni e linguaggi. Da una parte, l’intimità di una casa che custodisce il Novecento e continua a dialogare con l’arte contemporanea; dall’altra, un museo che apre nuove prospettive sulla scultura e sulla porcellana come materia viva. È proprio in questo dialogo tra istituzioni diverse che riconosciamo la forza del nostro sistema culturale, capace di valorizzare gli artisti e di restituire al pubblico esperienze complementari e condivise”. 

La mostra è stata realizzata grazie al contributo di ACACIA - Associazione Amici Arte Contemporanea Italiana.

Diego Cibelli - Viva chi ama - Casa Museo Boschi di Stefano, Milano
Un fotogramma del video proiettato alla Casa Museo Boschi Di Stefano

INFORMAZIONI

  • "Viva chi ama", di Diego Cibelli. Fino al 14 dicembre a Casa Museo Boschi Di Stefano, via Jan 15. Da martedì a domenica, dalle 10 alle 17.30 (ultimo ingresso alle 17). Ingresso gratuito